Steppenwolf 9 / 10 23/04/2010 23:22:21 » Rispondi Grandissimo film! Polanksi è davvero un regista da riscoprire! Proprio stasera ho (ri)visto questo suo capolavoro, a mio avviso sottovalutato: è davvero giusto definirlo kafkiano. Come in Rosemary's Baby il regista non è interessato nel mostrare l'orrore esteriorizzato, ma è invece intento a creare una tensione, un'angoscia che lavora a livello subconscio, mettendoci dinanzi al terrore del quotidiano, proprio come nel sopraccitato altro capolavoro. Incredibile il finale, molteplici le chiavi di lettura possibili della trama e del significato del film: alla base a mio avviso vi è l'alienazione dell'individuo nei confronti di una realtà assurda, estranea ed ostile. E l'ostilità, ancora una volta, non viene da ciò che è palesemente mostruoso, ma da ciò che meglio crediamo di conoscere - e per questo è ancora più mostruoso -, sia che si tratti di vicini o della propria mente stessa. Il mio voto è 9, perché rivisto a bruciapelo mi ha entusiasmato molto, anche se il voto giusto sarebbe 8 e mezzo.
KOMMANDOARDITI 23/04/2010 23:30:25 » Rispondi Questo è un film KAFKIANO.....non quel grigiume di CALVAIRE...! Tra i miei preferiti pensa che ci sono soprattutto FUORI ORARIO di Scorsese e BRAZIL, capolavoro di Gilliam : ah...cosa fanno le Metamorfosi...... :-)
bulldog 23/04/2010 23:50:54 » Rispondi Si ma basta, ora ogni opera la paragoni a Calvaire ? Ignoralo e finiscila di dir cazz.ate.
KOMMANDOARDITI 24/04/2010 00:16:27 » Rispondi Non ci ringhiare addosso ogni volta.....mr prevedibiltà....:-D Almeno non farti infinocchiare così facilmente dalle provocazioni...:-D APRI GLI OCCHI : più UMILTA'... :-D
Steppenwolf 04/05/2010 19:25:45 » Rispondi Scusa, avevo dimenticato di "taggare" la risposta.
KOMMANDOARDITI 07/05/2010 18:36:34 » Rispondi Niente,niente :-) Comunque se ancora non l'hai fatto vediti due Signori Film come FUORI ORARIO e BRAZIL : sono dei capolavori kafkiani e qui mi fermo :-)
Steppenwolf 07/05/2010 21:52:47 » Rispondi Mi manca "Fuori orario" di Scorsese... Brazil di Gillian l'ho visto e mi è piaciuto moltissimo, concordo assolutamente. E' Kafkiano nella sua riproduzione futuristica del mondo che poi è specchio del mondo attuale in chiave grottesca. E' molto bella anche la colonna sonora e mi identifico molto nel protagonista. Bellissimo il tema della società che reprime l'individuo, rendendolo privo della capacità di sognare e uccidendo(come uomini, o fisicamente)chi tenta di ribellarsi all'inautenticità del sistema. Bellissimo il finale. Tra i migliori film del genere in assoluto.
Steppenwolf 04/05/2010 19:24:50 » Rispondi Io sono d'accordo, lo trovo molto kafkiano, è un film che trae nutrimento inoltre dall'assurdo del quotidiano, che poi l'assurdo è visto come caricatura del reale, quasi come fosse una satira in negativo. Nello specifico, il vivere nei condomini può essere fonte di problemi, ma in questo film da una situazione realistica e che tutto sommato rende plausibili le iniziali paranoie del protagonista la vicenda sfocia nel grottesco, ma in un grottesco non ironico, bensì folle. E' un film folle, assurdo. Per me il paragone con Kafka ci sta benissimo. Ad ogni modo credo di avere un po' esagerato con il voto: il 9 ci starebbe anche, però forse un mezzo punto in meno sarebbe più coerente con gli altri voti che ho assegnato. Comunque è tra i migliori di Polanski, insieme a Rosemary's Baby, Chinatown, Il coltello nell'acqua ed Il Pianista. Forse è il più inquietante, per certi versi anche più di Rosemary's Baby, dove le apparenti paranoie della protagonista sono confermate dai fatti... qui dal tunnel della follia non si esce, un po' come in Repulsion, dopotutto.... anche se continuo a preferire L'inquilino = )