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HALLOWEEN II regia di Rob Zombie

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     7½ / 10  25/01/2010 14:55:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chiariamo subito che con il secondo Halloween ,quello realizzato ad inizio anni ’80 da Rick Rosenthal,questa pellicola non ha quasi nessun punto in comune,se non per alcune sequenze d’ambientazione ospedaliera.
Per il resto Zombie si diverte nel rivedere completamente ambienti e personaggi.Haddonfield non è più la minuscola cittadina che tutti gli amanti della saga conosco,Laurie non è certo la ragazza acqua e sapone dei vecchi episodi e il Dr. Loomis è un losco approfittatore che specula sulle sofferenze altrui.
Il regista quindi contamina con il suo stile nervoso e sudicio tutto ciò che gli è possibile corrompere,la middle class americana ancora una volta trema,Zombie la ritrae senza gli abitudinari e morigerati veli,mettendone a nudo i lati più volgari.
Gli ambienti degradati fanno da scenografia ideale per il suo circo freakettone, abitato da strippers tatuate,redneck,malavitosi,ragazze disinibite e viscidi individui, il tutto esaltato nella scena del concerto in cui tutta la potenza dell’immaginario allegoricamente truce di Zombie si riversa sullo spettatore in un’orgia musical-sessual-alcolica.
Il nuovo corso di Halloween è da apprezzare per l’approccio deciso,basato su un buon intreccio nella prima parte,allo scopo di delineare al meglio le pedine di cui Zombie dispone,associato a ingenti dosi di cruda violenza ,lasciando in seguito spazio ad un’azione incessante privata però dei particolari più raccapriccianti al fine di evitare un effetto tedio, considerato che il body count finale non è certo modico.
La sceneggiatura è più volte discutibile,ma la rivisitazione di Zombie funziona,il regista si sofferma con successo sulle psicologie delle due parti in causa e se per Laurie non deve sforzarsi troppo, per Michael trova con lo stratagemma delle sequenze oniriche un modo per dare spessore enorme ad un personaggio la cui apatia misteriosa aveva ormai stufato.
Michael Myers a questo punto terrorizza davvero,torna ad essere umano nel malinconico e folle ricordo della madre affiancata dal suo io fanciullo,la furia omicida è percepibile,quasi palpabile,ed è incredibile notare come lo sforzo,la brutalità e la fisicità dell’atto violento riescano ad offrire un realismo inquietante.
Buona la colonna sonora,che evita l’ormai celebre tema di Carpenter,ottima regia e gran gusto dark e malato,uno slasher come da tempo non se ne vedevano all’interno del quale Zombie sguazza che è un piacere,andando a revisionare il mito di un’icona del terrore senza snaturarne l’essenza,ma anzi,donandole nuova linfa vitale e una cattiveria che i patinati personaggi degli horror moderni possono solo sognarsi.
Finale pregevole,facile a bocce ferme dichiarare che è scontato,in realtà risulta assolutamente inaspettato e omaggia con devozione la saga.
ROBZOMBIE81  30/01/2010 16:56:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Cavolo sei più fan di me del Robbolone!!:-)il primo mi è piaciuto perchè lo ha ribaltato e ha mostrato una storia nuova nella prima mezzora portando il tutto dal soprannaturale allo psicologico..questo è già puro slasher e personalmente non mi fa impazzire come tipologia di horror..però il suo stile si vede anche qui..cmq grande tyler..è un regista a cui danno addosso tantii un pò facilmente e spesso viene frainteso..o forse sembrerà a me visto che mi piace molto..:-)
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73  01/02/2010 10:17:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ehilà Rob!
Si,sono un fan abbastanza sfegatato ;)
Ci sta che non possa essere piaciuto,se poi non piace lo slasher a maggior ragione...personalmente però l'ho trovato coinvolgente,sarà che visti i pareri della maggior parte degli utenti ero preparato al peggio,anche se la mia Bibbia (FilmTv) ne aveva parlato molto bene. :)
Comunque Zombie è stato poco capito anche in occasione dei suoi primi due (ottimi) film,questo accanimento mi stupisce poco,ha uno stile particolare,molto cinefilo che non sempre piace.Vedrai che tra qualche anno verrà rivalutato.Ora però dovrebbe cercare di fare qualcosa di suo,basta con i remake che finiscono con il limitarlo.