Vikyg13 10 / 10 28/09/2010 00:11:25 » Rispondi Il miglior lavoro di Miyazaki. Violento, crudo ricco di passione e privo delle virtù e saggezze che lavori successivi come Il castello errante di Howl e La città Incantata possiedono. Ma proprio per questo è un'opera unica e irripetibile. Le immagini toccano il cuore, i dialoghi entrano nell'anima. Un opera universale sulla vita, dove non ci sono buoni e cattivi, solo ciechi e diversità. Al centro un Dio che non parla e su tutti un ragazzo il cui amaro destino è quello di essere diverso da tutti: in grado di carpire le diversità e le passioni umane, farsi spazio fra di esse, comprendere il proprio amore e poco importa se anch'esso viene sporcato dal cuore della vita, perchè è amore, sta al di sopra: beato e condannato chi riesce a comprenderlo.