Ciaby 6 / 10 02/07/2009 12:00:29 » Rispondi Brevissimo frammento cinematografico di Yoko Ono. Un occhio che si apre. Credo che esista (come in ogni opera dell'amata/odiata e delirante vedova nipponica Lennon) una metafora che spieghi tutto questo, ma come sempre il passo è sempre criptico per poter giungere ad un corto di soli trentatré secondi. Girato in uno sfregato bianco e nero, che ricorda quasi l'interno di un utero materno.