The Gaunt 7 / 10 10/08/2014 13:58:21 » Rispondi Kuroneko ripercorre le strade del precedente Onibaba in più di un elemento, togliendo l'aura di epicità ed eroismo alla figura del samurai mostrato come una bestia crudele e senza pietà. La prima sequenza è straordinaria per rendere bene il concetto appena detto. Il tema della vendetta è il leit motiv che muove la storia in cui i personaggi vivono un profondo tormento personale tra dolorose perdite e mancanza di una redenzione che impedirà quella pace interiore che anelano ma che dovere da una parte ed una vendetta dall'altra impedisce una qualsiasi riconciliazione. Suggestive le atmosfere notturne rese in maniera convincente da una fotografia molto curata. Non raggiunge comunque il fascino di Onibaba, pellicola migliore e più riuscita.