wega 8 / 10 08/08/2009 20:03:31 » Rispondi Un anno e un film dopo in altri lidi "di genere" con "La Figlia dell' Inganno", pur rimanendo nel registro della commedia, con "Subida al Cielo" c' è un ritorno del Maestro, oramai messicano di cittadinanza, al surrealismo al 100%. Dominato da un forte senso di Morte incombente, è un on the road "in salita", fisicamente verso il cielo proprio per il percorso - ovviamente tortuoso - in montagna a raggiungere il notaio per volontà della madre morente, desiderosa di diseredare gli avidi figli pro innocente nipote; il viaggio assume, dunque, per il protagonista, le tonalità di un percorso morale e spirituale. Dissacrazione totale della famiglia piccolo-borghese, dove quasi nessuno crede più negli altri, né si comporta degnamente, in una struttura a episodi per mezzo della quale Bunuel firmerà gran parte dei suoi successivi capolavori. Il film finisce con una dissolvenza dove potrebbe benissimo, anzi, dovrebbe continuare.
Ciumi 08/08/2009 20:38:54 » Rispondi Ma si trovano su Emule questi minori di Bunuel?
kowalsky 01/10/2009 14:22:52 » Rispondi Hai visto anche Gran Casino e Gran calavera? Robinson Crusoè? Mi mancano ancora questi film... sembri un esperto di Bunuel
wega 01/10/2009 18:44:38 » Rispondi Sembro..hai detto benissimo, in realtà so quelle due acche che scrivo. No quei due li devo ancora vedere, anche se "Gran Casino" è qui in attesa. Mi mancano invece "Violenza per un Giovane", "L' isola che scotta", "Amanti di Domani" etc..quelli lì della seconda metà degli anni '50. E anche "Cime Tempestose" già..