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LA HORDE regia di Yannick Dahan, Benjamin Rocher

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dktia84     3 / 10  27/10/2010 19:24:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La solita minestra riscaldata sugli zombie.Recitazione, regia, fotografia, e sopratutto trama ai minimi storici. Infatti guardandolo potete facilmente identificare i soliti "cliche" dei personaggi:

-il personaggio buono che si sacrifica
-il duro di turno
-il pazzoide fanatico delle armi
-il tipo che tradisce il gruppo
-lo sfigato che viene ferito all'inizio e ce lo si porta dietro (ma si sa già che farà una fine grama)
-la ragazza che mena più di tutti gli uomini messi insieme (oramai un must in tutte le boiate che si rispettino)

E' dal '68 con Romero che ci sono film di zombie, e ci aspettiamo ancora qualcosa di nuovo sull'argomento? Suvvia...
ballerino90  09/11/2010 20:05:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
se seguissimo sempre la tua analisi superficiale tutti i film sarebbero uguali! la horde presenta molte novità,anche dal punto di vista delle tematiche(ti sei chiesto perchè parlando di guerre,neri,senso di fratellanza,poliziotti corroti e violenze sessuali quando inquadrano la zombie nuda?) ma...molto probabilmente non le hai neanche notate!serve più serietà ragazzi,l'80 % di voi si basa solo sul sangue e sugli effetti speciali,MA DAI!il genere horror francese è molto cresciuto e questo film ne è la prova: adatto per "superficialoni" vogliosi di squartamenti,ma ancora più adatto a persone che cercano qualcosa di nuovo sotto la scorza(tutto ciò viene provato dal fatto che spesso e volentieri scene molto movimentate sono inframezzate da scene di assoluta tranquillità,è un film che stereotipa il genere stesso).