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BARBAROSSA regia di Renzo Martinelli

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valis     1 / 10  30/10/2009 20:25:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
era indeciso se dargli uno o dieci. infatti non sapevo se considerare questo film una porcheria o avanguardia allo stato puro. dopo una lunga meditazione ho optato per la porcheria.
tralasciando una sceneggiatura scritta con i postumi di una colossale sbornia, attori che meriterebbero la fucilazione sul posto, una regia che... bè lasciamo perdere. Il resto è un vorrei ma non posso. scene di battaglia che avrebbero dovuto rappresentare lo scontro di due potenti eserciti alla fine si sono ridotte ad un incontro tra pochi intimi. Milano rappresentata da un torrione in cartapesta e scene di un ilarità involontaria quanto travolgente. Ad esempio l'attraversamento di un fiumiciattolo da parte dell'esercito imperiale bloccato da un semplice tronco. I leghisti (nel senso storico del termine non politico), che dopo aver trovato il cavallo di barbarossa s'impegnano nella ricerca del suo cadavere dicendo "sarà tra questi, lo troveremo", peccato che i caduti sul campo di battaglia erano non più di dieci, li ho contati, l'imperatore non c'era, fidatevi! Milanesi legati alle macchine da guerra dell'impero crivellati di freccie dai loro concittadini, non era meglio tentare di colpire i soldati che trainavano le medesime piuttosto che i propri parenti? Forse quella è stata l'occasione per rosolvere diatribe familiari. Peccato per Martinelli, non l'ho mai trovato iun grande regista ma ho sempre ammirato lìimpegno civile dei suoi precedenti film, Porzus, Vajont, Piazza delle Cinque Lune, ma questo no.