BARBAROSSA regia di Renzo Martinelli

frine  28/03/2012 01:01:19 » Rispondi
Naaaaa...stai svalutando il cinema italiano. Questo è un forum di cinema e stiamo parlando di un film, costoso oltretutto. L'ideologia non è un criterio di valutazione, anzi a onore del vero non mi importa nulla se il film sia leghista o meno. I criteri sono altri: sceneggiatura, dialoghi, casting, scenografia, colonna sonora, costumi.....e soprattutto la capacità di tenere tutto insieme in modo credibile (vogliamo chiamarla regia?). Qui si parte da una sceneggiatura orripilante, involontariamente ridicola, e tutto il resto ne risente. Della ricostruzione storica mi importa poco, visto che in questo caso si parla più di leggenda che di storia: quindi vengano pure i parenti innumeri di Alberto da Giussano, che non è mai esistito. Accettiamo pure la leggenda. Ma la costruzione dei personaggi, e dei loro reciproci rapporti, fa ridere i polli. Il Barbarossa cattivo ? Ma scherziamo? Il Barbarossa in questo film è TROPPO BUONO, e così pure la sua amabile consorte. Alberto è un povero cretino, la moglie una visionaria delirante dal pugnale facile, e comunque nessun personaggio sa utilizzare il proprio potere contrattuale per portare risultati favorevoli alla sua fazione. Sembra che la battaglia di Legnano sia stata vinta per caso, e forse....forse fu proprio così, ma in una storia cinematografica questo non è ammissibile.