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HOLE IN THE SKY regia di Kazuyoshi Kumakiri

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Ciaby     9½ / 10  28/09/2010 21:06:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quello di Kumakiri è un cinema originale nel suo immergersi completamente nelle vite quotidiane dei propri personaggi, presentando storie spesso di una banalità sconcertante (proprio perchè sono vita vera), di una trama labile. Questo accadeva un po' anche con quel devastante debutto che fu il violentissimo "Kichiku" (1997), disturbante pièce che partiva placida, per poi addentrarsi furtivamente nella stridente psiche umana, dando il là ad un delirio splatter metafisico che pugnalava lo stomaco, e persino con il suo film minore, il deludentissimo "Freesia": deludente perchè su commissione, perchè gelido, senza un minimo di quel calore di sovrumana naturalezza che Kumakiri è in grado di donare ad ogni pellicola, ma lodevole nel tentativo di diminuire notevolmente l'azione del manga a cui si ispira, per rendere l'opera il più spontanea possibile.
E così accadde per lo straordinario "Antenna" (2001), delirante ed elegantissima scomposizione familiare con bellissime riflessioni sul sesso e sulla capacità di amare, o ancora nel suo ultimo, bellissimo, film, "Non-Ko", dove il realismo è talmente forte da farci dubitare di vedere un film.

Ma se c'è il film più Kumakiri della sua filmografia, è senza dubbio "Hole In The Sky", una commedia sulla vita, un vera e propria comédie humaine di personaggi reali che si muovono in spazi familiari di una bellezza lancinante. "Hole In The Sky" è un sublime racconto on the road talmente avvolgente da far dimenticare la sua (apparentemente) chilometrica durata di due ore e dieci. Non si sente perchè, pur raccontando molto poco, nella sua spontanea poesia stravince anche sullo spettatore meno preparato. Un viaggio che non è disturbante come "Kichiku", nè erotico come "Antenna", o sanguineo come "Freesia", "Hole In The Sky" è vita su cellulosa.

Girato con una fotografia splendida e pittoresca (a tratti persino fauve), con attori ottimamente calati in parte, "Hole In The Sky" è uno dei più sinceri film giapponesi degli ultimi anni, in grado di essere spontaneo e stupendo (la scena di Tae-Chan, dormiente in un sacco a pelo abbandonato in un prato è splendida), fino ad un final di rara bellezza compositiva.

Commedia brillante o dramma speranzoso? Chi lo sa. "Hole In The Sky" è un film che, come il 90% delle opere di Kumakiri non rientra in genere prefissato, perchè, semplicemente, è vita.