Goldust 7 / 10 18/08/2014 15:44:19 » Rispondi Sullo sfondo della terza guerra d'Indipendenza tra Italia e Austria dramma e tragedia non potevano che andare a braccetto, ed il vortice passionale di una storia che sin da subito non prospetta vincitori è ben incarnato dalla coppia Valli/Granger, dove lei è splendida ed altera, lui furbo e meschino. Sull'altare della loro contrastata storia d'amore viene sacrificato il ruolo del sovversivo Girotti, che resta pertanto defilato. Il problema però è un altro, e forse è solo mio: ho infatti sempre avuto l'idea che l'ambientazione risorgimentale riuscisse ad appesantire qualsiasi tipo di racconto ed anche questa volta ne ho avuta conferma, sebbene la parte iniziale a Venezia e la battaglia di Custoza siano passaggi di una bellezza fiammeggiante. La voce fuori campo che racconta gli eventi poi non l'ho ancora digerita..