Steppenwolf 9½ / 10 29/04/2010 00:03:26 » Rispondi Anche volendo, non riuscirei a dare meno di 9 a questo autentico capolavoro del cinema italiano. Sarà anche l'emblema del neorealismo, ma questo è un film eterno, immortale, non identificabile con un preciso contesto storico soltanto. Tratta in maniera commovente tematiche profondissime come la vecchiaia, la solitudine e la sofferenza umana. Non vi è spazio per i vecchi in questo mondo: è emblematico che l'immagine finale del film veda il vecchio allontanarsi dalla telecamera, mentre un corteo di giovani sfila con aria scherzosa. La società dipinta da De Sica è una società insensibile al dolore, soltanto tra sventurati ci si intende e in questa società si può vivere di espedienti, come l'uomo che si finge malato per prolungare l'alloggio nell'ospedale. Ma alla fine di un simile quadro pessimista, alla fine si intravede uno spiraglio di luce, la gioia di vivere ritrovata grazie alla fiducia riconquistata del cane. Bellissimo. C'era una volta il cinema(italiano e non).