caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA CIOCIARA regia di Vittorio De Sica

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Manticora     9 / 10  13/08/2017 16:39:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
De Sica dopo ladri di biciclette,Sciuscia,miracolo a milano,Umberto D e l'oro di Napoli conclude la sua fase neorealista con La Ciociara, tratto dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia. Il film fù prodotto da Carlo Ponti, marito della Loren che ebbe l'idea di commissionare il film a De Sica, che grazie alla sceneggiatura di Zavattini, geniale sceneggiatore costruisce un affresco di fine guerra che narra le traversie di Cesira e Rosetta. Sophia Loren buca letteralmente lo schermo, bella, forte e mai piegata, riesce sempre ad avere la forza per reagire alle avversità. Il film mostra anche criticamente la società italiana fascista, prona comunque alla propaganda, anche se Cesira disprezza i repubblichini, codardi e prepotenti. Il fuggire in campagna a Fondi per sfuggire ai bombardamenti mostrerà alla donna che la realtà della campagna non è tutta rose e fiori. Il cast annovera anche JeanPaul Belmondo, oltre alla giovane Eleonora Brown. Il bianco e nero da forza a tutto l'insieme, con un finale duro ma non fatalista, perchè dopo la violenza sessuale madre e figlia si ritrovano, confidando come sempre in loro stesse. In un epoca in cui le donne, spesso sole dovevano continuamente lottare contro la prevaricazione e violenza maschile. Film eccezionale, che ha vinto tutto quello che poteva vincere, oscar per la Loren, veramente in parte, palma d'oro a Cannes, nastro d'argento, e anche David di Donatello sempre per la Loren.