emans 8 / 10 17/06/2018 13:46:50 » Rispondi Una fiaba neorealista diretta dal maestro De sica che si augura un futuro dove il "buongiorno" ha un vero significato. Il protagonista è un orfanello trovato sotto un cavolo che uscito dall'orfanotrofio porta la magia all'interno di una baraccopoli alla periferia Milanese. Lo status di questa popolazione è quanto di piu' estremo possa esistere, memorabile quando cercano di "rubare" un po' di sole. La seconda parte si lascia forse un po' andare con il grottesco fino ad arrivare al tanto atteso e conosciuto finale a caval di scopa. Messaggio triste e implacabile verso un futuro mai cosi incerto...