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CASE 39 regia di Christian Alvart

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laconico     7 / 10  23/08/2011 15:35:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dunque, il film parte come un drammatico a sfondo sociale, poi vira verso il genere thriller, e dalla seconda metà si rivela decisamente horror. Un film proteiforme che, paradossalmente, conosce la sua parte migliore proprio prima di rivelarsi di argomento sovrannaturale. Dopo arranca un po' tra incongruità e qualche "dejà-vu". Certo, il nome della bimba (Lilith) era già un segnale inequivocabile, ragione per cui l'avrei chiamata in modo diverso, per conservare maggiore incertezza. Qualche assurdità nella sceneggiatura è persino inevitabile, per films del genere, ma nel complesso il plot funziona bene. Non è originale, ma funziona. Molto brava la Zellweger, smessi i panni idioti dell'odiosa Bridget Jones, direi che in ruoli del genere trova la sua migliore dimensione. Buona la regia.