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NEMICO PUBBLICO regia di Michael Mann

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Alexiel     6½ / 10  18/11/2009 04:59:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mann ha visto giorni migliori, questo è poco ma sicuro.. tuttavia non penso che il film meriti una critica così aspra, almeno a leggere alcuni commenti. Depp è sempre Depp, sorregge a sé una pellicola che sembra aspirare ripetutamente ad un qualcosa che non riesce a cogliere, neanche nel finale ad effetto (o almeno voleva esserlo..) che regala allo spettatore. Si perchè "Bye Bye, Blackbird" non arriva proprio a conclusione di una storia avvincente e ben raccontata, non è il puntino luminoso che cerca di suggellare il film al termine delle parole "John Dillinger". La realizzazione tecnica è buona - come era lecito attendersi d'altronde - ma ciò che a mio avviso manca non è nulla di così astruso o inafferrabile: manca la resa del fuorilegge protagonista Dillinger.
Lo spettatore pur trovando alcuni spunti non riesce ad affezionarsi al ladro gentiluomo, non riesce ad esserne coinvolto emotivamente nelle vicende e nella personalità, poco curata nonostante la buona interpretazione di Depp (che di più non poteva fare); almeno non come sarebbe stato giusto aspettarsi da un film che in fondo non desidera altro che ricordare questo gangster come una sorta di 'eroe-antieroe' del passato, uno che rapinava le banche ma aiutava i poveri (cosa che appunto lo rese celebre nell'America degli anni '30). Questa mancanza penalizza il film, che pur non essendo assolutamente da buttare ne risulta irrimediabilmente compromesso. Ed è per questo che le vicende e la dipartita del criminale su cui è incentrata la pellicola non portano al rammarico ed all'emotività necessari ad un simile epilogo, così come non riescono a coinvolgere sentimentalmente appieno le scene conclusive, che risentono dell'inadempienza affettiva che invece sarebbe dovuta maturare durante il film, indispensabile per legare la figura del Dillinger ladro gentiluomo allo spettatore, al punto dal rimanervi impresso nella memoria come uomo, e conseguentemente come pellicola.