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NEMICO PUBBLICO regia di Michael Mann

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wallace'89     6½ / 10  01/04/2010 16:58:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tra 6/7
Un film che è difficile da giudicare,ma anche decisamente interessante. Innanzitutto perchè sembra volersi da principio sbarazzare di un'adeguata presentazione dei personaggi, di un background storico nel film solo accennato, di una traccia narrativa che vada oltre ad una consueta caccia all'uomo.Sembra che tutto ciò che questo film poteva essere lo sia in maniera solo approssimativa. Si, è un inno di libertà individuale, è un attacco a un sistema di controllo che stava già venendo a patti con la criminalità organizzata, c'è il romanticismo tragico... insomma è decisamente un film di Micheal Mann, le tematiche sono riconoscibili eppure sembra che il regista voglia lasciare da parte la sua acquisita classicità, andare oltre, sperimentare e magari lasciare un pò da parte il pubblico e la sua fruizione con la storia.
In questo senso la prima parte è la più difficile, si viene immersi in questa fotografia digitale straniante per l'epoca rappresentata ma a tratti straordinariamente espressiva, gli eventi si susseguono precipitosamente senza che lo spettatore abbia ancora chiaro di che cosa si stia parlando,e un pò purtroppo ci si distrae.
Insomma Mann "cazzeggia" decisamente con la cinepresa ma lo fa da Dio. Il film spesso si fa pura immagine, con certi momenti di grande cinema ( e questa sua nuova poetica del digitale che sta sperimentando sull'immagine,anche se sempre un pò a discapito delle sceneggiature,come in Miami Vice per esempio, non mi dispiace affatto ), in questo senso decisamente meglio la seconda parte con tutte quelle sequenze d'azione al buio che si vede la mano di un maestro e sono magistrali, non se ne vedono di così ardite da anni.
E si arriva al finale con una scena ottimamente montata, che non fa decisamente pensare ad un autore perso per strada. Insomma di questo film si sono lette stroncature o recensioni estatiche, in una maniera o nell'altra hanno ragione entrambi le parti, non sarà a mio avviso un film totalmente compiuto o tra i migliori di Mann, ma il regista sa diimostrare comunque di essere ancora in ottima salute e che il "Cinema" sia di casa qui.
Ah, bravo Depp finalmente alle prese con un'interpretazione più misurata, e splendida Marion Cotillard.