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PAISA' regia di Roberto Rossellini

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curtoni     7½ / 10  13/11/2009 23:44:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Volevo scrivere un altro commento sul film perche' mi e' sembrato che le recensioni precedenti abbiano tralasciato un fattore importante: il filo conduttore dell'opera. Rosselini ci racconta l'avanzata americana lungo la penisola italiana, ma la domanda che ci deve scuotere riguarda il motivo della sua scelta (con gli sceneggiatori) di selezionare proprio questi 6 episodi. Dal mio punto di vista il fil rouge del film potrebbe essere la rappresentazione della sconfitta dei protagonisti contro la guerra. In un modo o in un altro tutti i personaggi sono dei perdenti, che nonostante la loro passione e la loro buona volonta' escono dal "grande Illusione" a testa bassa mentre saranno altri a giovare della vittoria. Un esempio chiaro si trova nel II episodio: un soldato di colore rischia la sua vita per una patria che non lo ama e si imbatte in un ragazzino che la guerra ha trasformato in orfano e ladro. Sono piu' volte sconfitti dalla guerra i soldati americani, accolti con diffidenza da una Sicilia fascista o visti come possibili "acquirenti-di-merce-proibita"da una Roma in decadenza morale. Personalmente riesco a trovare esempi di personaggi "sconfitti dalla guerra" (tra virgolette perche' il riferimento e' esteso anche al campo spirituale per il V episodio) e mi sembra un'appropriata chiave di lettura. Il film e' molto godibile se si e' facilmente sensibili ai drammi della seconda guerra mondiale, anche perche' le esperienze dei miei nonni si sarebbero ben intrecciate in questa sceneggiatura e cio' rende il film a me piu' caro. Il rovescio della medaglia e' rappresentato dagli attori che a volte sembrano proprio dei dilettanti in difficolta'. Spero di non aver annoiato nessuno con queste chiacchere e spero qualcuno voglia darmi dei consigli o delle critiche sulla mio modo di vedere questo film, insomma un sano dibattito artistico. Vorrei concludere sottolineando la necessita' di mostrare questo film come documentario nelle scuole, sia per la fedelta' delle ricostruzioni (o distruzioni) storiche, e sia per avvicinare gli studenti ad un metodo di scoprire la storia attraverso l'arte che, a differenza di altri supporti, permette di capire molto bene anche il contesto sociale.