Il piano sequenza di Ettore morente come un Cristo crocifisso e gli occhi di Mamma Roma persi nel vuoto un'istante prima dell'inquadratura finale
, bastano da soli a decretare il mio spassionatissimo 10 a questa perla pasoliniana che non avevo ancora gustato. Forse mi sbilancio, ma a caldo credo che sia quanto di meglio Pier Paolo ci abbia dato.