Boromir 8 / 10 15/04/2022 00:42:36 » Rispondi Grandioso adattamento della tragedia euripidea, enfatizzato nelle ossessioni pasoliniane (anarchia del potere e interesse etnografico) e asciugato di prolissità e spiccate licenze mitologiche, con una Maria Callas assolutamente perfetta come vendicativa protagonista. Dopo una prima (lenta) parte che con occhio quasi documentaristico presenta i personaggi e mette in scena i rituali pagani della Colchide, subentra la seconda più aderente alla materia di partenza: il comune denominatore è quello della tensione allucinatoria, che in un tripudio di violenza e colori sgargianti riesce davvero a portare indietro nel tempo, in un'epoca di misticismo e passioni sfrenate.