Chiudi finestraALICE IN WONDERLAND regia di Tim Burton
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stefano76 
6½ / 10 05/03/2010 23:59:52
» RispondiDeludente interpretazione di Burton della celebre fiaba, che si limita a realizzare una fiaba buonista per bambini di cui francamente si poteva tranquillamente fare a meno. Ben diverso sarebbe stato se Burton avesse davvero RE - interpretato il testo, ma d'altronde se produce mamma Disney ormai non si può andare oltre un certo livello di complessità narrativa.. Inoltre le poche aggiunte risultano irritanti e inutili, come la parte nel mondo reale e il risibile finale con la farfallina.
Il film è comunque ben realizzato da un punto di vista tecnico e registico, ma come spesso accade ultimamente i contenuti sembrano essere diventati un optional e in questo caso sono senza dubbio l'aspetto meno curato.
jack_torrence 10/03/2010 14:19:18 » RispondiSono assolutamente d'accordo con te, ma siamo sicuri che alla perizia puramente tecnica (anche della regia), corrisponda una regia, in senso più ampio, altrettanto "sufficiente"?
Tecnicamente è ben fatto; ma stilisticamente, prima ancora di passare alla sostanza (i contenuti), il film è mediocre.
Che la tecnica sia buona non garantisce di per sé una resa stilistica sufficiente.
dagon 06/03/2010 09:57:48 » Rispondiribadisco quanto commentato qui sotto. Il dramma di internet è che si prende per oro colato quello che si legge altrove. Anche tu come molti altri dici che il film è così perchè è prodotto dalla Disney, mantra ormai inarrestabile. Secondo te Burton è uno che si fa mettere i piedi in testa da uno Studio, a questo punto della sua carriera?? Secondo te non ha realizzato il film che voleva fare, accettando compromessi? Non ha forse realizzato 2 dei sui progetti più azzardati e meno commerciali proprio con la DISNEY??? Parlo di Ed Wood e Nightmare before Christmas (che poi sono 2 tra i suoi film migliori).
stefano76 06/03/2010 10:48:26 » RispondiSi ma i tempi sono cambiati. E' chiaro che la Disney di ora (che poi è la stessa che produsse il cartone di Alice, di gran lunga migliore di questo film) non può essere paragonata alla Disney di allora.
Burton a questo punto della sua carriera non si fa mettere i piedi in testa da uno studio? Perbacco, è evidente che conosci ben poco del sistema hollywoodiano, i registi non hanno più alcuna voce in capitolo, ormai è tutto in mano alle grandi major e gli autori che ancora riescono a farsi rispettare è perchè scendono inevitabilmente a compromessi e/o diventano a loro volta produttori adeguandosi ad un ingranaggio che non si ferma di certo di fronte alle volontà di un regista.