The Gaunt 7 / 10 03/01/2017 23:46:12 » Rispondi I racconti di Canterbury rispecchiano il solco del Decameron boccacesco, tuttavia alcuni tratti sono più marcati in una cornice leggermente più cupa. La sacralità dei corpi, l'affannosa ricerca di soddisfare l'appetito sessuale riflette tonalità più perfide e triviali, in cui l'elemento fondamentale dell'avidità personale gioca un ruolo più importante ed in più di un segmento rispetto al Decameron, fino all'apologo anticlericale dell'ultimo episodio dove gli stessi frati vengono espulsi dal cul0 del demonio. C'è una netta separazione fra classi sociali in continua lotta fra loro, dove l'astuzia ha quasi sempre la meglio. Il secondo capitolo della trilogia della vita è pur sempre un film interessante, secondo me il più debole dei tre.