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BAMBI regia di David Hand

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Niko.g     9 / 10  29/08/2013 17:08:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In questa meraviglia del 1942 c'è tutto il potere della fiaba e tutta l'etica disneyana, mai mielosa, mai retorica, mai superata nonostante tutto.
E' un'opera classica che al tempo stesso ha rivoluzionato certi schemi, sia sul piano tecnico, sia su quello del messaggio sociale che l'ha resa protagonista di svariate pubblicità Progresso.
E' tutto straordinario: le ambientazioni, i disegni, la plasticità dei movimenti, la poesia, l'umorismo, la drammaticità. Splendidi anche i temi musicali di Frank Churcilll, uno dei quali ispirò un certo John Williams per "Lo squalo".
Quando la favola diventa arte.

P.S. Le accuse per i traumi procurati ai bambini sono ridicole. L'episodio della morte della madre è descritto con estrema delicatezza e vuol essere pedagogico, non scioccante. Sono ben altri i danni psicologici procurati ai bambini, come tanta immondizia linguistico-visiva spesso presente nei cosiddetti "film per tutti".
Dom Cobb  09/10/2013 19:02:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Quando la favola diventa arte".
Vallo a dire ai realizzatori dei cosiddetti "capolavori" moderni, da Rapunzel a Ralph Spaccatutto o Frozen (quest'ultimo non è ancora uscito, ma ho un brutto presentimento...)
Niko.g  10/10/2013 19:50:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Premesso che la Disney di oggi non è certo paragonabile con la maestria dei primi Studios, sono d'accordo con te.
Un cartone animato non dovrebbe avere troppi richiami con la realtà, altrimenti perde il suo punto forte, che è la magia. Tutti questi personaggi moderni che "ammiccano" e si muovono come fossero attori umani, a me non convincono affatto, anzi non mi piacciono.
Preferisco di gran lunga il vecchio cartone grezzo, magicamente finto e soprattutto bidimensionale.