carsit 8½ / 10 12/02/2013 10:02:35 » Rispondi Lewis Carrol era un prete. E secondo molti aveva una certa tendenza nell'apprezzare le bambine ( dicasi pedofilia). Una malata predisposizione che emerge inconsciamente nella stesura del libro chhe lo ha reso celebre per sempre. Il libro è un non-sense dall'inizio alla fine, ma in realtà qualche significato ben preciso si può trovare. L'opera Disney la reputo molto fedele al libro ed entra prepontentemente nell'olimbo dei "DIsney" da avere nella propria collezione. Da piccolo mi sembrava un cartone molto allegro e spensierato. Rivisto 3-4 anni fa mi ha fatto emergere alcuni lati oscuri ed alcune cose che da piccolo non vedi, ma che sono lì davanti ai tuoi occhi. L'opera nel complesso è disturbante, perchè non riesci ad attribuire un significato ed un senso alla trama. Perchè alice finisce lì ? QUesto paese delle meraviglie è un sogno ? perchè i personaggi sono uno più strampalato degli altri?' Perchè alice cerca invano aiuto, ma nessuno realmente le dà una mano? "Alice nel paese delle meraviglie" vanta ben 20 canzoni ( disney più cantato) . tutte un pò vecchiotte come stile, ma sempre apprezzabili da ascoltare. Strepitoso come personaggio lo Stregatto, apice della follia e dell' incomunicabilità. SEnza dimenticare la regina di cuori che fa dipingere le rose bianche in rose rosse e che fa tagliare la testa a qualunque suddito che si ribella al suo volere. Veramente inquietante la storia del tricheco e del carpentiere, che invita le ostriche fuori dal male al solo scopo di mangiarsele. Ma ogni vicenda ed ogni personaggio è un piccolo tassello di un mosaico che va visto per forza. Per apprezzare la forza della mente, della pazzia, dell'irrazionalità. "Alice nel paese delle meraviglie" deve essere visto.
La scena della porta e della chiave da inserire è un chiaro riferimento alla vagina, alla quale non poteva fare troppo riferimento ( essendo un uomo di chiesa). Andatevi ad informare su questo personaggio, perchè è veramente interessante.