martina74 7 / 10 14/01/2010 17:23:06 » Rispondi Loach, come in "Un bacio appassionato", si concede una parentesi di commedia, se si può parlare di commedia per un film di Loach. Il protagonista è un operaio depresso, stanco della vita e del lavoro, solo, con due figliastri allucinanti, uno delinquente e uno "solo" adolescente. In questo quadro decisamente grigio, il povero Eric prende sul serio un gioco fatto tra amici e si ritrova a parlare con un amico immaginario davvero singolare: Eric Cantona, uno che più che prenderle le ha date, un cavallo pazzo con i piedi d'oro. Con qualche filo grigio in più, Cantona sembra aver trovato anche una saggezza semplice con cui riesce a far uscire il povero Eric dall'apatia, nonostante gliene succedano di tutti i colori. Un film semplice, sull'amicizia, sull'aiutare se stessi, sul ritrovarsi. Non è il Ken Loach duro e puro e a tratti un briciolo di noia si fa strada, ma diverte e riesce anche a commuovere.