Jellybelly 8 / 10 02/09/2011 12:40:28 » Rispondi Malik, appena maggiorenne, entra in carcere da ragazzino fragile, analfabeta ed impaurito. Ne esce dopo 6 anni, al termine del percorso di riabilitazione, correzione e reinserimento, come
Potentissima pellicola di Audiard che scandaglia l'animo umano con fredda naturalezza e senza alcuna indulgenza né verso i propri personaggi né verso gli spettatori. Un film che pone moltissimi interrogativi sul sistema carcerario senza fornire alcuna risposta, quasi che quella descritta fosse il normale stato delle cose. Strepitosa l'interpretazione di Tahar Rahim nei panni di Malik. Ottima la regia, che però si perde un po' quando si lancia in virtuosismi inutili e stonati.