elio91 8 / 10 20/03/2013 23:48:42 » Rispondi Un gran bel prison movie (noir?) francese, con al centro la figura del protagonista Malik che vediamo crescere durante tutta la durata della pellicola. Due ore e mezza in verità mai noiose anche se nella parte centrale la sceneggiatura sembra girare troppo a vuoto. Apprezzabile il realismo crudo e senza troppi fronzoli della regia contrapposto alle visionarie sequenze degli incubi di Malik, oltre al rifuggire da qualsiasi moraletta semplicistica sbattuta in faccia allo spettatore che si limita a farsi domande senza trovare risposte consolatorie. Perfino il finale che a molti non è piaciuto perché "lieto" in verità non può essere circoscritto nella sfera degli epiloghi felici, non fosse altro perché noi spettatori dopo esserci anche identificati con Malik, dobbiamo fare i conti con il problema di aver parteggiato per un delinquente. Senza scelta, certo, inserito in un contesto squallido e poco monitorato come le prigioni francesi (di cui il film, senza intenti espliciti, in realtà ne denuncia le condizioni) e dei suoi contrasti razziali. Bravissimo gli attori specie quello principale, buona la colonna sonora.