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POLYTECHNIQUE regia di Denis Villeneuve

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GianniArshavin     8 / 10  28/10/2017 22:12:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Polytechnique è il terzo film di Denis Villenueve, uscito nel 2009 e basato su una storia vera, ossia il massacro del politecnico Ecole di Montereal in cui persero la vita ben 14 studentesse, freddate a colpi di fucile dal sociopatico Marc Lépine.
Con quest'opera il regista canadese dimostra, ancora prima del successo mondiale, tutto il suo fulgido talento registico, riuscendo a fotografare al meglio una profonda ferita ancora aperta per tutti i canadesi.
Il film è girato tutto in un b/n perfetto per una vicenda cosi dolorosa, una scelta cromatica calzate che evidenzia il clima di sofferenza che permea non solo i fatti in sé ma anche l'animo dei personaggi. Registicamente Polytechnique è maestoso, Villenueve gira in modo incredibile e forse riesce a superare anche alcune sue opere successive. A tal proposito sono da segnalare almeno 4-5 sequenze davvero potentissime ed emozionanti.

Il film mostra, senza sensazionalismi e spettacolarità alcuna, le gesta del folle killer viste dagli occhi dei due protagonisti; come detto il regista evita sia di enfatizzare le azioni assassine di Lépine ma anche di approfondire la sua psicologia, escludendo il monologo iniziale estratto dal contenuto delle lettere lasciate dal 25enne prima del suicidio. Quello che interessa al cineasta non è tanto capire il perché di un gesto cosi folle e insensato, quanto sottolineare gli effetti di un'esperienza cosi lacerante su chi l'ha vissuta, mostrando il modo in cui Valérie e Jean-Francois (i due giovani protagonisti) affrontano la tremenda esperienza. Particolarmente riuscito il personaggio del ragazzo, che a differenza dell'amica verrà risucchiato dai sensi di colpa e dall'agonia nati il giorno del massacro.
Altro aspetto lodevole del titolo è la sua clima freddo e distaccato, che tuttavia riesce ugualmente a trasmettere un senso di delicata umanità tramite piccoli tocchi di sapiente classe narrativa.

In sintesi Polytechnique è un film straordinario, uno dei migliori sul tema. Molto più intimista e autoriale del precedente Elephant (2003) di Gus Van Sant, quest'opera intensa e a tratti straziante tratta una storia cosi dolorosa con rispetto, riuscendo ad emozionare in numerosi frangenti.