kowalsky 5½ / 10 07/09/2009 14:07:48 » Rispondi Il film, purtroppo, è una buona occasione mancata. L'occasione di mettere alla berlina un'universo che è già troppo ancorato nel nostro dna per conoscere una caduta imminente Videocracy arriva a riconoscere come arbitrario il diritto di esercitare una forma-spettacolo agghiacciante ma dai più condivisa. Qualche momento è azzeccato: le serate al Millionaire o il narcisismo di Corona. Ma lo stile da gossip politically uncorrect non fa che aumentare la popolarità di codesti figuri (Corona che giustamente si chiede il perchè del suo successo: non è il solo...). Un senso di soffocante squallore nella tv di oggi (rileggere per favore un libretto come L'Italia spensierata al proposito) e allora l'uomo qualunque che vuole diventare star medianica finisce per essere il più vero di tutti: emblema patetico della sua utopica consapevolezza