Silly 8 / 10 16/03/2010 11:28:16 » Rispondi L'esordio alla regia di Capotondi ha dell'incredibile. Quest'uomo ha diretto un cast di attori, come dire... Professionisti veri. I due attori protagonisti, diciamocelo, fanno venire i brividi da quanto sono dentro il loro ruolo, sentito, sofferto. La storia è abbastanza claustrofobica, gli incubi vagamente lynchiani, si mescolano in un rapporto tra due persone che si amano.
Senza ombra di dubbio si amano. L'ultimo sguardo che si scambiano in quel garage, mentre lei prende l'ascensore e lui decide di lasciarla andare, è l'ultimo addio di una storia breve come la vita di un baco da seta. Ma non per questo meno intensa.
Probabilmente avrei voluto qualcosa in più, avrei voluto degli indizi maggiori sulle vite dei due protagonisti, sulle loro strutture psicologiche così complesse, ma poco chiare. Ma sì, fa nulla. Dettagli. La verità è che la Doppia Ora è un film stupendo, ben diretto e egregiamente interpretato. E' una perla rara, per il genere e per lo stile, nel nostro panorama nazionale. Per questo motivo merita tutte le attenzioni possibili. Con entusiasmo non posso che trovarlo magnifico e basta.