atticus 6½ / 10 14/03/2011 01:09:23 » Rispondi Un giallo sentimentale come non se ne vedono nel nostro cinema, afflitto e desolante nel tratteggio dei personaggi e ricco di rimandi a Lynch ("Twin Peaks") e DePalma (soprattutto "Blow out"). La sceneggiatura ha qualche buco ma tutto sommato tiene bene sia in termini di suspence che di curiosità e il colpo di scena, un pò facile, arriva inaspettato. Si vede che il regista viene dai videoclip, qualche soluzione formale comunque lascia piacevolmente sorpresi. La Rappoport (generosamente premiata con la Coppa Volpi a Venezia) si dimostra particolarmente a suo agio in ruoli da derelitta misteriosa; Filippo Timi è stupendo, attore magnetico di grande presenza scenica e di profondissima caratura recitativa nonostante un ruolo che tende un pò a sacrificarlo tra nudi e repentine uscite di scena.