Mazurca Boy 4 / 10 22/11/2010 12:37:28 » Rispondi Premetto di aver letto molti dei commenti postati dagli utenti di filmscoop, e di aver apprezzato alcune opinioni, particolarmente interessanti. Ma un elemento in comune con molti iscritti è stato l'inizio di The Box. Secondo una buona fetta di utenti infatti questo film ha un inizo interessante, ma che degenera man mano che i minuti passano. Effettivamente è così. L'inizio faceva ben sperare, anche se c'erano alcune parti che, francamente, si potevano evitare,come
la parte dove Norma ( Cameron Diaz ) tiene una lezione di Italiano, nella quale uno studente, che si rivelerà un "dipendente", la umilia davanti a tutta la sua classe, chiedendole di mostrare davanti a tutti il piede mutilato. E lei che fà? Lo accontenta. Francamente, se uno studente si fosse rivolto a me in quel modo e con quel tono di sfida, io come minimo gli avrei sfracellato la testa come Uma Thurman fece con Buck di Kill Bill...
Arriviamo al momento più importante del film: l'arrivo della scatola e dell'apparente proprietario, orribilmente sfigurato anni prima. Beh...che dire... Chiunque abbia visto il film era invogliato a scoprire cosa sarebbe realmente successo se la coppia avrebbe premuto o meno il pulsante, ma, davanti ad una valigetta piena di soldi, qualunque uomo avrebbe premuto quel pulsante, anche perchè è nella natura dell'uomo prendere le "scorciatoie". Ma è il dopo che fà realmente sconcertare l'osservatore. Quello che partiva come un Thriller dalle premesse interessanti era in realtà una commistione di elementi che non centravano l'uno con l'altro. D'altronde in questi ultimi anni, il cinema americano ha sfornato una miriade di film simili, che partono bene, e che finiscono con tragiche allusioni mistiche, fantascientifiche, religiose e religiose fantascientifiche. E The Box fà parte di questo filone di film. Tornando al film, dopo che ai due coniugi viene data la possibilità di premere o no il pulsante, i due iniziano a riflettere su cosa fare effettivamente. Lasciare morire una persona ( innocente o meno ) per ottenere una grande somma di denaro, oppure lasciarsi sfumare l'occasione di vivere una vita più tranquilla e priva di debiti e preoccupazioni finanziarie. Ovviamente scelgono
di premere quel benedetto pulsante, fregandosi della povera donna a cui hanno sparato in quel preciso istante.
Da quì in poi iniziano a susseguirsi una serie massiccia di eventi e colpi di scena che trascinano il film nel dimenticatoio. All'inizio ho pensato: magari salteranno fuori dei complotti governativi, visto che erano coinvolte agenzie come la NSA, e persino la NASA,magari salteranno fuorì verità relative al lavoro e all'identità di Artur Lewis, magari sarà tutto un complotto per rubare dei segreti appartenenti agli Stati Uniti D'America ( che novità ... ). No.Niente di tutto ciò. Nulla di quello che ho scritto in precedenza, nemmeno l'ombra di una cospirazione mondiale o di complotti interni. Allora quale poteva essere la verità? Semplice!
L'uomo che aveva consegnato la scatola in realtà era un posseduo da non si sa bene quale entità soprannaturale, il quale aveva una schiera di pseudo-zombie che davano inspiegabilmente indizi ai 2 protagonisti su cosa stesse succedento;ovviamente "l'uomo delle scatole" non era il capo di tutto questo via vai di persone, ma era anche lui un dipendente, ma di chi? Ovviamente dei "lanciatori di fulmini", che non si sà bene se siano i soliti Alieni che non si fanno mai vedere, o qualche Santo del paradiso annoiato. Inoltre non si sà bene perchè tutti i "dipendenti" perdano sangue dal naso inspiegabilmente, e che facciano strani riti usando dei portali dimensionali ... Anche Arthur, ad un certo punto, è stato costretto a scegliere di entrare in uno di questi portali, ed è proprio ora che mi sento in dovere di citare il dialogo avvenuto tra lui e una donna, probabilmente la moglie del misterioso Signor Stewart. Un susseguirsi di battute talmente ridicole e deprimenti che non possono non fare ridere. Donna: " scegli uno dei 3 portali" Arthur: " e se scelgo quello sbagliato" Donna : "allora sarà dannazione" Arthut: "e se non scelgo nessuno" Donna :"Allora dannazione". Ovviamente quale portale sceglierà Arthur, sapendo che 2 dei 3 portali condurranno alla dannazione? Ovviamente il 2. E perchè ? Perchè ovviamente di Dipendenti gli menavano il numero 2 per tutta la durata del film!!!!!!!!!!!!!
Mi risparmio, invece, di commentare la fine, banale, scontata e prevedibile dall'inizio del film. Per quanto riguarda gli attori, l'unico che mi sento di citare, in positivo, è senza dubbio Frank Langella, sempre convincente e coinvolgente. Nota di demerito ai due personaggi principali: anche se Cameron Diaze James Mardsen sono degli ottimi attori, in questo film hanno recitato in modo quantomeno pessimo. Infine una nota sul regista. Ho letto molti commenti relativi a R.Kelly, e, ovviamente, il 90% dei quali citava Donnie Darko. Ora, sono sempre più convinto che la gente guardi più i retroscena che il film in sè. Cavolo, è il regista di Donnie Darko eh! Allora il film DEVE essere bello! Che tristezza... Comunque, per concludere, The Box è un film da evitare, perchè lascia l'amaro in bocca come tanti altri film del suo genere ( Segnali Dal Futuro , per esempio ), è scontato, annoia, e non è assolutamente un film coerente con sè stesso. Da evitare.
Jolly Roger 04/02/2012 15:40:30 » Rispondi davveo, hai perfettamente centrato su queto film. Sono irritanti sia la scena del ragazzo che umilia la maestra (ma è ancora più irritante la maestra che accondiscende e si fa umiliare) sia il dialogo di fronte ai tre portali. Aggiungerei anche la scena in cui
il protagonista legge l'articolo sull'uomo colpito dal fulmine...e tutti i presenti in biblioteca iniziano a seguire il protagonista come una massa di ridicoli zombie. Lui si mette a correre e gli altri niziano a corrergli dietro. MA PERCHE?