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ROBIN HOOD (1973) regia di Wolfgang Reitherman

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Dom Cobb     9 / 10  23/10/2014 00:25:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inghilterra, secolo XIII. Questa è la storia di Robin Hood, il famigerato fuorilegge che, insieme ai suoi compari della foresta di Sherwood, ruba ai ricchi per sfamare i poveri, causando non pochi grattacapi al principe Giovanni, il suo sibilante consigliere Sir Biss e allo sceriffo di Nottingham...
Primo progetto interamente partorito senza la collaborazione di Walt Disney, questo adattamento della vecchia leggenda inglese dimostra come, anche senza la guida del fondatore degli studi, il reparto animazione stia andando a gonfie vele: nonostante alla sua uscita sia stato snobbato dalla critica, che ancora oggi tende inspiegabilmente a considerarlo uno dei prodotti minori della filmografia disneyana, Robin Hood è quello che, a conti fatti, risulterà essere uno dei migliori cartoni non solo di quegli anni, ma dell'epoca Xerox in generale.
Fatti i soliti, dovuti plausi al solito, grande doppiaggio italiano che impreziosisce infinitamente il risultato finale, nulla manca a questo classico di tutti gli ingredienti di base di un lungometraggio Disney come si deve; anzi, per alcuni aspetti è quasi unico.
L'animazione in sé non è niente di spettacolare: alcuni personaggi e addirittura intere sequenze sono la sagra dell'animazione riciclata da precedenti classici,


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ma questo non è un problema. D'altra parte, si tratta di un fenomeno già verificatosi fin da quando il veterano Wolfgang Reitherman è entrato per la prima volta in cabina di regia, e da allora costituisce un elemento più di fascino che di disturbo.
Ciò che veramente distingue Robin Hood dagli altri classici (e intendo tutti) è come riesce a spingere l'antropomorfizzazione degli animali ai suoi limiti estremi: nel film, degli umani non c'è neanche l'ombra, è un mondo popolato da animali che rivestono ruoli umani, ciascuno abbinato al personaggio che raffigura secondo le sue caratteristiche particolari. Ecco, dunque, che il protagonista è una volpe, così come lo è la sua amata Lady Marian, l'usurpatore principe Giovanni è un leone senza criniera, mentre il vero re Riccardo Cuor di Leone è un leone vero, e così via. Questa originale impostazione è uno dei motivi per i quali i personaggi del film, dal primo all'ultimo, sono così memorabili.
In effetti, si tratta forse del primo film della Disney in assoluto in cui tutti i singoli personaggi si equivalgono in quanto a simpatia: non ci sono figure noiose o poco interessanti, di conseguenza non c'è un solo istante del film che risulti meno coinvolgente di altri. Persino i personaggi più forzatamente "teneri" hanno un loro perché, e rimangono comunque impressi.


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Di rado nella storia della Disney si è visto un cast di personaggi così ben assortito, non solo Little John e Fra Tuck, ma anche il principe Giovanni (uno dei cattivi più divertenti) e Sir Biss, i cui impagabili duetti sono uno dei fiori all'occhiello del film, lo sceriffo di Nottingham, i due avvoltoi Crucco e Tonto e altri ancora: così tanti che non si possono nominare tutti, e tutti, alla fine, restano nella mente dello spettatore, persino quelli che non dicono neanche una parola.


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Il merito di ciò va anche a una struttura narrativa insolitamente fluida e priva di momenti morti, pregna di sequenze che vanno dal comico all'azione pura, lanciandosi in divertiti omaggi al cinema di Erroll Flynn, con dei veri e propri picchi di genialità,


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aggiungendovi, però, anche qualche momento drammatico; una cosa che nei cartoni Disney mancava da un pezzo.
Supportato da una colonna sonora trascinante, canzoni ormai divenute dei piccoli cult (almeno in Italia) e sprizzante energia e creatività da ogni poro, Robin Hood è un altro, fantastico contributo della Disney al cinema d'intrattenimento. Uno di quei pochi cartoni degli studios in cui non ravviso alcun difetto (forse giusto qualche eccesso di tenerezza qua e là), sebbene nella mia classifica personale non sia ai primi posti.
Vitichindo  23/10/2014 01:53:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Peccato che una simile formula non l'hanno più riutilizzata!
Dom Cobb  23/10/2014 13:17:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ricordo che da piccolo mi era stato regalato un libro sui Tre Moschettieri: era una versione semplificata per i bambini, e anche lì i personaggi erano animali antropomorfi. Per cui, ho sempre pensato che il romanzo di Dumas fosse perfetto per un adattamento della Disney nello stesso stile di Robin Hood. Ma penso che, con il dominio della CGI, questo resterà soltanto un desiderio ormai...
Vitichindo  24/10/2014 13:06:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non è detto! Robin Hood ha più fan di quello che tu pensi, ed oggi sono anche tanti che vorrebbero un caro vecchio cartone 2D genuino e senza la cialtroneria ignorante e volgare della DreamWorks!
Tra l'altro di storie che si adattano questo stile ve ne sono parecchie!
Dom Cobb  24/10/2014 23:55:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) E' vero, ci sono molte persone che vogliono un nuovo cartone 2D, ma alla Disney ormai guardano solo i numeri: gli ultimi due cartoni 2D (La principessa e il ranocchio e Winnie the Pooh) hanno guadagnato rispettivamente 270 e 30 milioni di dollari, mentre gli ultimi due cartoni 3D (Ralph Spaccatutto e Frozen) hanno guadagnato rispettivamente 500 milioni e un miliardo di dollari. E ho la vaga sensazione che quei capoccioni continueranno sulla strada più redditizia, a meno che non capiti una folgorazione sulla strada di Damasco e uno di loro non resti illuminato...
2) Stai parlando della stessa Dreamworks che ha prodotto gioielli come Dragon Trainer 1 e 2, Kung Fu Panda 1 e 2, Spirit, Il principe d'egitto ecc.? Hai ragione, forse la saga di Shrek è un po' volgare (ma mai come il 90% dei "film per famiglie" in live-action oggi in circolazione, senza contare i cinepanettoni), ma per il resto la detta cialtroneria ignorante dove la vedi? Alcuni dei sopra citati cartoni per me stendono tutti i film Pixar.
3) Quali altre storie pensi si possano adattare con questo stile?
Vitichindo  17/11/2014 23:17:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) Non è mai detta l'ultima parola
2) "Stai parlando della stessa Dreamworks che ha prodotto gioielli come Dragon Trainer 1 e 2, Kung Fu Panda 1 e 2, Spirit, Il principe d'egitto ecc.?"
Si, ed è anche la stessa che ha prodotto tavanate come la trilogia di Madagascar (e il suo spin off sui pinguini, di cui non se ne sentiva il bisogno), la gang del bosco, Bee Movie, Turbo, Mrgamind, Z la formica, Mostri contro alieni, I Croods, Mr. Peabody e Sherman ecc. Tutte pellicole essenzialmente stupidotte, rutilanti, buffonesche e commerciali, che presentano sempre lo stesso tema, la stessa trama, gli stessi personaggi e le stesse battute, che ti godi al meglio a cervello spento. Anche molte delle pellicole citate da te (eccezion fatta per Spirit e Il principe d'egitto) pur essendo meglio del marasma commerciale da mcdonald che la casa spielgberiana ci presenta, sono pur sempre il classico compinino svolto con diligenza, ma senza particolari innovazioni o guizzi originali, e alla fine te li godi come un qualunque blockbuster. Spiacente caro, ma la Pixar sta su ben'altri livelli, decisamente superiori nelle sue produzioni (anche con film sottovalutatissimi come Brave), non c'è sfida alcuna.
3) Ehhh ce ne sono... non so... una rilettura di ivanhoe, Taras Bulba, una saga nordica, ma anche dei romanzi da Charles Dikens, o qualche storia western, ehhhhh, secondo me se cerchi ne trovi ;-)
Dom Cobb  24/11/2014 22:27:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
1) Aspettiamo e speriamo.
2) E' evidente che tu ed io siamo agli antipodi su queste cose, perché ad eccezione di alcuni film come Mostri contro Alieni, Shrek 3, Shark Tale e Il gatto con gli stivali, ogni film della Dreamworks lo considero superiore a qualsiasi film Pixar. Non sono mai stato un fan della Pixar, non che i suoi film siano brutti (ad eccezione di Cars 1 e 2 e di Brave, Monster University non l'ho ancora visto), solo non capisco perché siano considerati dei capolavori, per me sono al massimo OK.
3) In effetti, Dickens o Ivanohe sarebbe interessante, anche se Oliver Twist l'hanno già fatto con Oliver & Co, e Ivanohe sarebbe forse troppo simile a Robin Hood (diamine, c'è perfino il personaggio di Robin Hood nel libro di Scott).
Vitichindo  28/11/2014 13:44:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
No, dai... Brave non puoi mettermelo al livello di roba come Planes o Cars, secondo me è un pò più che okay! io lo trovato molto poetico, l'atmosfera dell'antica Scozia celtica è stata ben resa e la storia è profonda! Il massimo che han sempre saputo fare fare la Dreamworks è stato capitalizzare il successo della pellicola del momento della Disney o la Pixar (appunto), vedi Z la formica che fa il verso a "Bug's Life", "El Dorado" a "Le follie dell imperatore", "Turbo" a "Cars" e via dicendo... Spiacente, i loro film sono da "Si ok, son carni... ti fai quattro risate, e i bambini certamente apprezzeranno, ma l'ungi dall'essere un capolavoro!", questo quando sono carini e fatti bene, ma anche in alcuni di questi casi non riesci più a reggerli dopo un tot di visioni, e finiscono per diventare indigesti (nel mio caso è stato così per la Gang del bosco), e poi ormai 'sti qua campano solo su sequel e copie delle copie, sai che sforzo!
Dom Cobb  30/11/2014 13:33:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Innanzitutto, si discute ancora su chi abbia avuto per primo l'idea di fare un film con insetti per protagonisti, la Pixar accusa la Dreamworks di avergli rubato l'idea e la Dreamworks afferma che l'idea sia sua, quindi non si sa bene quale dei due film sia la copia e quale l'originale (detto questo, Z la formica mi piace molto di più). Inoltre, non puoi dire che El Dorado copi Le follie dell'imperatore, dato che non ci sono similarità in niente, ad eccezione dei toni da commedia (ne Le follie siamo nell'impero Inca precolombiano, in El Dorado fra gli aztechi all'inizio del secolo XVI, la trama de Le follie è incentrata su un imperatore arrogante che viene trasformato in lama, quella di El Dorado parla di due ladri che scoprono la mitica città d'oro e alla fine mettono da parte le loro ambizioni per proteggerla dai conquistadores). Infine, non puoi sorvolare sul fatto che l'intero stile visivo di Brave ricorda fin troppo quello di Dragon Trainer (il primo, naturalmente).
P.S. Certo, Mr Peabody & Sherman e Home, che esce il prossimo anno, oppure La gang del bosco o Spirit... tutti questi film sono sequel o copie di qualcosa, vero? E non venirmi a dire che se un film si ispira a qualcosa di preesistente è una copia, con i film Disney non mi pare ci sia da lamentarsi per questo. E poi, parli come se la Pixar non avesse anche lei cominciato a vivere di sequel (Cars 2, Monster University, Alla ricerca di Dory etc.)
Vitichindo  07/12/2014 22:51:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da non trascurare poi il fatto che mentre alla Pixar fanno passare del tempo da un sequel all'altro, alla dreamworks li fanno sempre al fulmicotone per mangiare sul successo ancora fresco del precedente.
Vitichindo  07/12/2014 22:43:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inca, aztechi, e li c'è l'imperatore avido e la i ladri... capirai, dettagli! Alla Dreamworks bastava silo echeggiare il più possibile un successo recente (nello stesso periodo sul tema precolombiano uscì il nostrano Joan Padan - alla descoverta delle americhe, doppiato da quel cretino di Fiorello). Che poi, anche se alcuni dei loro film non sono ne copiati ne "ispirati" a nessun'altro film recente questo non fa di loro dei buoni film (esempio: Mr Peabody & Sherman e la La gang del bosco, prodottini mediocri e per nulla memorabili). Brave ricorda appena Dragon Trainer e comunque la Pixar campa molto meno su sequel e cloni di quanto non lo faccia Dreamworks, ede è un dato di farro, come è un dato di fatto che è Z la formica ha copiare Bug's life e non viceversa. Puoi dire quello che vuoi, ma la dreamworks resta sempre 5 gradini inferiore sia alla Pixar che (soprattutto) alla Disney
Dom Cobb  09/12/2014 17:03:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Temo che non saremo mai d'accordo su questo punto. Ma va bene lo stesso, non voglio costringerti a vedere le cose a modo mio. Tutti e due passiamo delle ore e mezza in allegria con i film d'animazione che ci piacciono, è questo che conta.
Vitichindo  28/11/2014 17:48:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh, devo dire che, a fare una versione animata dell'Ivanohe, la Disney potrebbe ralizzare un bello spin-off del loro Robin Hood (introducendovi lui, e qualche altro personaggio), e farlo come si deve, non com,e i soliti schiocchi sequel commerciali da hgome video! Se fatto bene, potrebbe davvero funzionare ;-)