Niko.g 7 / 10 26/02/2014 18:30:51 » Rispondi Il timore che fossero due ore di rottura de maroni era nell'aria e il titolo originale non rassicura. Alla prova dei fatti, invece, si sono rivelate due ore avvincenti. Il film soffre effettivamente di una certa staticità, ma questo è dovuto in parte alla situazione di stallo su cui ruota la sceneggiatura e in parte al fatto che per una volta tanto gli americani antepongono allo spettacolo la verosimiglianza, dando ampio spazio a procedure, tempistiche e gergo tecnico, senza compromettere troppo la drammaticità del racconto. Insomma, poche "sciocchezze" e tanta tecnologia. Cast… stellare, con un formidabile Gregory Peck. Stimolante tuffo nel passato per chi ha visto il recente Gravity.
NotoriousNiki 26/02/2014 19:16:33 » Rispondi esatto, quando vidi Gravity (l'ho anche scritto in appendice al mio commento) mi venne in mente proprio quest'opera un po bistrattata del buon vecchio Sturges, uno che ha campato coi western ma qui non gli riuscì affatto male la parentesi fantascientifica. Mi fa piacere non sia del tutto dimenticato ;)