Neurotico 9 / 10 07/02/2015 14:24:43 » Rispondi "Non c'è una buona ragione per vivere o morire."
Mann ritorna all'azione dopo l'immenso Heat, e firma un altro capolavoro. Vincent e Max sono due uomini che il destino ha voluto incrociare. Il primo (cinico, nichilista, indifferente) è un sicario con l'ordine di uccidere testimoni scomodi, il secondo è un tassista, sognatore ad occhi aperti, con progetti di autorealizzazione futuri, forse più pretenziosi che realistici. Vincent sale nel taxi di Max, e la vita di quest'ultimo si trasforma in un incubo. Ora sta a lui "evolversi" e fare di necessità virtù adattandosi al nuovo incarico, oppure soccombere alla routine della solita vita.
Ad una narrazione veloce e serrata da una parte, riflessiva e contemplativa dall'altra (i lupi sulla strada, le magnifiche riprese dall'alto), Collateral abbina una straordinaria capacità d'analisi di due psicologie agli antipodi, mostrando quanto l'intelligente e sensibile Max possa imparare dal violento e cinico Vincent che, come un mentore, gli insegna a farsi rispettare (dal capo) e lo incoraggia a inseguire i propri sogni. Thriller metropolitano e notturno, Collateral è capolavoro di tensione e regia, con scene esaltanti (due su tutte: in discoteca e tutto il finale), e due protagonisti perfetti nel rendere la frenesia e la follia della vita moderna.