atticus 2½ / 10 21/09/2010 20:10:41 » Rispondi Inenarrabile pastrocchio psico-filosofico con ridicole e offensive implicazioni pirandelliane. Recitazione agghiacciante. Mezzo punto per la colonna sonora. L'ego smisurato di Placido regista qui alla sua apoteosi massima. A Venezia è stato tra i film più fischiati di sempre. Fortunatamente non se lo ricorda quasi più nessuno, nonostante la celebre scena in cui Accorsi mostra il pisello.