antoeboli 8½ / 10 07/01/2018 12:41:51 » Rispondi Commovente film su un'Italia che c'era e adesso non esiste più . Un paesino nel cuore della Trinacria , l'Italia che vuole riprendersi dal dopoguerra , e Tornatore che ne mostra in maniera minuziosa la società di quel periodo , attraverso gli occhi di un bambino amante del cinema . Cinema che nel dopoguerra prima dell avvento della tv , era l unico mezzo per divertirsi tutti quanti assieme . Interessante la scelta stilistica dei personaggi : dal parroco tutto chiesa che si preoccupa per scene dei baci nei film ,ai bambini che giocano , allo scemo del villaggio , passando per il classico Don Corleone del periodo . Tecnicamente è il capolavoro che era all'epoca dove però come pochi sanno ebbe una vita travagliata nel riuscire a inserirsi come film di successo , dove una volta tanto l 'oscar ha dato il via a un film italiano di proporsi nelle sale nostrane . OSt di Morricone non ne parliamo proprio perchè è leggendaria , così come ogni ripresa di Tornatore è studiatissima ,mai scontata , dove l accompagnamento musicale sfocia in un'opera d'arte . Diciamo che l 'unico difetto è la seconda parte che cala leggermente prima del gran finale che sono certo vi commuoverà. A livello di recitazione abbiamo il bambino e Noiret che sono una coppa fantastica , così come anche Leo Gullotta in queste inedite vesti di un tipo leggermente ritardato . Un film da riscoprire ancora oggi , che mostra troppi lati veritieri della società di oggi