dagon 6½ / 10 01/01/2019 20:19:55 » Rispondi Non sono mai stato un grosso estimatore di questo film. La prima parte, con la sua vena nostalgica, è nettamente superiore, anche se talvolta questa dichiarazione d'amore per il cinema sembra eccessivamente costruita e ruffiana. Quando si passa da Salvatore bambino a Salvatore adulto il film prende una piega piuttosto superificale, con una vicenda sviluppata poco e male (e non è che la versione intgrale giovi, comunque, in questo senso. Anzi.), con un finale approssimativo, sbrigativo e retorico anche per via della colonna sonora di Morricone, talvolta troppo "carica" ( tra l'altro, il Maestro si autoscippa un paio di passi di quella di "untouchables"). Rivisto anche recentemente, non riesco a cambiare idea.