Dick 7½ / 10 13/06/2006 23:35:09 » Rispondi Film veramente gradevole che offre il massimo nella prima parte quando il protagonista è bambino mentre cade un pò di tono nel periodo da ragazzo. Se ne facessero ancora di film così. Lo stesso Tornatore...
Dick 25/01/2013 19:19:13 » Rispondi Mazza comunque quando ho votato io che poco numero di commenti per un film così famoso. Vabbè che ne hanno o almeno, spero, avevano proprio pochi anche "Il ponte sul fiume Kwai", "Lawrence d' Arabia" e "Il dottor Zivago".
Dick 25/01/2013 19:10:20 » Rispondi Mezzo voto in più. Il film l' ho visto la prima volta su TMC tra il 99 e il 01 e penso fosse la versione uscita nell' 89 visto che, quando qualche giorno fa ho visto la cosidetta "Director's cut", cioè la versione presentata al Festival Europacinema, se non erro, di Bari nell' 88, ho notato scene di cui non mi ricordavo proprio, soprattutto il lungo momento dedicato
a Salvatore ed Elena da quando lui vede la figlia di quest' ultima fino alla telefonata tra di loro dopo che si sono reincontrati
. Tornatore nel commento presente nel DVD al film, ha detto che, anche se più lunga, non differisce molto da quella di circa due ore e mezza uscita nei cinema lo stesso anno. Io onestamente tra le due preferisco la più corta perchè non perde di vista alla fine il tema principale del film, il "triangolo" Totò-Alfredo-cinema, cosa che invece fà la DC con
tutta la storia romantico-sdolcinata nell' ultima parte che in sè neanche mi dispiasce, ma alla fine è resa in maniera sempre più patetica e da film sdolcinato o da fiction dello stesso tenore. Sic! Poi nella telefonata dopo l' incontro tra Elena e Salvatore onestamente che vuol dire quando lei dice che da giovani non l' avevano mai fatto e che così non ci poteva così essere miglior finale per la loro storia? Cioè, dopo anni di fedeltà al marito, si può concedere una scappatella con il suo ex fidanzato divisi dal destino, dai genitori di lei (e da Alfredo XD)!?! Mah! Con il succitato tema principale della pellicola che senso ha tutto ciò? Boh! Pure la scena nel cinema con la prostituta... sic! Altra inutile. Poi Salvatore io non ce lo vedo proprio ad andare a donnacce visto la sua aria sognante, appassionata e romantica verso il cinema e le sue storie romantiche, a volte che si concludono a lieto fine, a volte no. Per me non è in tono con il personaggio che penso sogni più l' amore che il sesso facile.
Comunque la versione più corta a mio avviso qualche difettuccio ce l' ha e per la precisione sono tre: - l' accorciamento della vicenda della proiezione di "Catene"
l' errore burocratico sul servizio di leva non obbigatorio per Salvatore
e così non si capisce cosa intenda Spaccafico quando gli dice che si tratta sicuramente di un errore mentre il ragazzo aspetta l' arrivo di Elena; - il dialogo finale, se non erro, accorciato tra Totò e la madre in casa. Scelte pure poco comprensibili visto che il tutto avrebbe reso il film lungo proprio di pochissimo se non erro. Boh! Sempre parlando di scene tagliate, curioso il fatto anche che nella scena in notturna a Roma in cui vediamo per la prima volta Salvatore sia stata tagliato, già nella versione di circa 2 ore e mezza, se non ho capito male dal commento di Tornatore sopracitato, il momento in cui
al semaforo incontra una giovane con un look tipo punk mi pare e quando lui si volta a vederli lui gli risponde male.
Il regista se non erro, ha detto che serviva per far vedere che il protagonista sembra provenire da un altro tempo e che non si trova a suo agio nel presente. Una scena così corta e comunque come detto interessante, non mi sarei mai aspettato che sarebbe stata tolta. Vabbè che non mi aspettavo neanche gli accorciamenti sopracitati. Curioso che anche nella versione uscita nell' 89 nei titoli di coda si vedano Elena adulta e se non erro sua figlia!