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NUOVO CINEMA PARADISO regia di Giuseppe Tornatore

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adrmb     7 / 10  23/04/2016 01:23:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
(Contiene spoiler)

Duole tantissimo dirlo, ma a mio avviso i tagli hanno fatto solo bene al film, snellendolo dove necessario e lasciando centrato per il 70% della sua durata il CINEMA, carisma assoluto della pellicola. Perchè la prima oretta, quella di un vivace Salvatore bambino che scopre la meraviglia dietro il magico mondo dei film, l'attività che vi sta dietro, le rozze ma assolutamente spontanee reazioni del pubblico ineducato alla visione, ormai appartenenti a un'epoca perduta, l'ecclesiastico scandalizzato, dicevo, la prima ora è qualcosa di meraviglioso, dolce e tenero, il tutto incastonato in una riuscitissima e poetica atmosfera rurale.

Ma con l'entrata in scena del Salvatore adolescente è un progressivo peggioramento. Inanzittutto c'è da dire che la love-story per quanto gradevole inizialmente da vedere, non regge assolutamente in carisma con quanto visto precedentemente, non c'è più la scoperta e la tenerezza della prima ora. Tuttavia qualcosa si salva, ed è quando in pochi istanti in cui la love-story viene subordinata al mondo del cinema, cito in tal senso scene come Salvatore che riprende Elena di nascosto, o fa arguti parallelismi tra tempi reali e cinematografici. E poi, sarei ipocrita se non citassi le scene dei baci, che ben o male emotivamente prendono, liricizzate dalla sublime musica di quel geniaccio di Morricone (molto forte quella del bacio sotto la pioggia, per quanto abbastanza finta realisticamente).

Dicevo, i tagli. Avevo visto la versione tagliata, che aveva reso l'ultima parte del Salvatore adulto decisamente approssimativa nella resa, ma comunque nobilitata dalla superlativa e commovente scena finale. Mi si perdoni l'eresia e la parola, ma con la versione allungata l'ora finale m'è parsa veramente una gran poracciata, mi sembrava di stare vedendo una soap opera tra dialoghi banali, baci&abbracci gratuiti, intrighi e bugie, e una luce sinistra che impietosamente cala sulla dolce figura di Alfredo. Al netto di tutti questi elementi persino la scena finale m'è parsa epurata di tutta quella suggestione che avevo trovato in precedenza.

Ma quindi, il succo del film alla fine... qual è? Sto ancora cercando il filo della matassa, perché il titolo mi recita "Nuovo cinema paradiso", e al netto delle appunto premesse bellissime mi son trovato un polpettone amoroso patetico e banale. Mi piacerebbe anche appioppargli un bel 6 senza pietà, ma gli oggettivi meriti della pellicola (MORRICONE, MORRICONE, MORRICONE) me lo impediscono.

Un freddissimo 7.