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THE QUIET - SEGRETI SVELATI regia di Jamie Babbit

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BenRichard     4½ / 10  24/03/2018 05:50:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Affronta una tematica decisamente pesante, gli abusi di un padre nei confronti della propria figlia destabilizzandola continuamente, la figlia prova un'amore sincero verso il padre che quest'ultimo purtroppo, consapevole di essere malato, non riesce a resistere alla bellezza della figlia interpretata da Elisha Cuthbert. In tutto questo la vera protagonista del film è una ragazza sordomuta interpretata da Camille Belle che viene adottata da questa famiglia dopo che è rimasta senza genitori.
L'incipit del film quindi si presenta veramente contorto e disturbante, il problema è che secondo me è stato gestito tutto piuttosto in malo modo, a partire proprio da come sono stati scritti i personaggi in funzione della sceneggiatura...non si riesce a empatizzare con nessun personaggio, l'unica cui presenta qualche sfaccettatura è la protagonista Dot, ma anche il suo personaggio durante la visione ci si rende conto che non è scritto in maniera soddisfacente. Il padre, la madre, e la figlia sono tutti troppo "vuoti", mancano completamente di caratterizzazione. Il padre si comporta solo in quel modo, la madre si comporta solo in quel modo, la figlia Nina è già più giustificata in merito a quello che le accade, però lo stesso si capisce che è un personaggio scritto male. Non parliamo poi dell'inutilità di una strana storia d'amore che si crea tra il personaggio di Dot e il ragazzo (Connor) che l'amica fastidiosissima di Nina, cioè Michelle, vorrebbe portarsi a letto...inutile e poco sensato veramente.
è un film che si appoggia completamente ad una trama perversa per poi però risultare fin troppo piatta...è come se ci si volesse addentrare in un tema per adulti che tratta una questione fortemente drammatica ma che lo fa in uno stile molto da teenagers. Vuol sembrare più maturo di quello che in realtà non è anche attraverso il personaggio di Dot con la sua passione per il pianoforte e per Beethoven...troppo poco direi...anche i dialoghi sono abbastanza scadenti e non mi ha convinto nemmeno l'interpretazione di Martin Donovan nel ruolo del padre.
La regia di Jamie Babbit non se la cava poi tanto male, anche la fotografia è molto fredda e si adatta bene al contesto, ma è troppo poco per poter giudicare bene un film, non bastano solo queste cose, il contenuto che c'è in questa pellicola non convince affatto.
Non è un film così orribile ma io l'ho trovato troppo piatto, senza carattere, un pò campato in aria..