tnx_hitman 8½ / 10 28/06/2013 19:20:36 » Rispondi Dino Risi si inserisce in una storia che sembra reale e creata al momento,tra un Trintignant schivo,dedito allo studio e consapevole di muovere i passi per formarsi come uomo e avere un futuro roseo e promettente e il colosso Gassman nei panni di Bruno,una mina vagante nella sua più semplice forma che si scatena con le parole giuste al momento giusto. Ogni volta che lo si sente parlare tira fuori delle perle di frasi che criticano tutto ciò che capita a tiro ai due uomini che più in la legheranno e diventeranno compagni di avventura. Si uniscono contro il perbenismo,vogliono godere della vita che si sviluppa al momento,sorpassano ostacoli sfrecciando in macchina e non pensando alle conseguenze che tale mossa può comportare. Una commedia che rimane tale e che affronta il fiorente inizio degli anni 60'col sorriso e con marcata ironia,ma che lei stessa non è preparata al momento clou del film,ovvero un ribaltamento di ruoli finale(lo schivo rinasce e la mina si disinnesca) che si conclude in tragedia.
Un maestoso ritratto dell'Italia che vuole ribellarsi a schemi predefiniti con una fotografia stellare e una direzione di camera innovativa per le scene più movimentate. Il Soprasso è un piccolo grande Gioiello.