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NOVECENTO regia di Bernardo Bertolucci

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ULTRAVIOLENCE78     8½ / 10  28/10/2007 12:34:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Monumentale opera di Bertolucci, che immortala un periodo cruciale della storia d'Italia.

Sullo scenario costituito dai rapporti tra latifondisti e contadini, di cui viene ripercorsa l'evoluzione dalla sottomissione e dallo sfruttamento più bieco fino all'emancipazione sancita con la liberazione del 25 aprile, si staglia la "particolare" vicenda umana di due amici: Alfredo, figlio di un proprietario terriero e futuro padrone, e Olmo, figlio di un fattore.
Bertolucci ci narra lo svilpparsi negli anni di questo rapporto specularmente a quello "generale" tra servi e padroni: la spontaneità e la naturalezza dell'amicizia tra bambini, raccontata nella prima parte, si perderà successivamente con il subentrare prepotenete del classismo sociale, quando Alfredo erediterà la posizione del padre e Olmo diverrà un suo subordinato. Tuttavia, anche quando l'evolversi della politica e della storia porterà i due protagonisti a scontrarsi (da un lato Alfredo sarà il tacito connivente dei fascisti che perseguitano Olmo, mentre quest'ultimo, con la liberazione dalla dittatura, rappresentata dalla folle ferocia di Attila, divverrà il "giudice" che giudicherà le azioni dell'amico nei confronti del proletariato) il sostrato affettivo che li lega, li porterà, di straforo, ad aiutarsi vicendevolmente ed a riconciliarli.
La profonda amicizia tra Alfredo e Olmo, tanto avversata dalla storia e dalle sovrastrutturà sociali, sembra trionfare alla fine e trovare il suggello e il culmine nell'atto estremo con cui termina il film.
Tra i due si colloca la figura centrale della moglie di Alfredo, che rappresenta l'incarnazione del sentimento più puro che rifugge dalle nequizie dei suoi tempi e dagli incomprensibili conflitti sociali che hanno portato Alfredo e Olmo a fronteggiarsi. Ella sembra porsi come una sorta di trait d'union tra due mondi, quello dei padroni e quello dei servi, la cui inconciliabilià determinerà la sua fuga.

Film fondamentale della storia cinematografica italiana e mondiale
Fotografia e colonna sonora immense.