The Gaunt 9 / 10 04/05/2008 18:22:47 » Rispondi Novecento è un progetto ambizioso e quasi del tutto
riuscito di coniugare la macrostoria di un secolo movimentato come quello
appena passato, incrociandolo con le vicissitudini dei singoli personaggi
che costellano il film. La prima parte è una meraviglia per gli
occhi, con i suoi paesaggi solari, la vita di campagna, le condizioni dei
contadini e l'inizio della lotta di classe, immortalati dalla splendida
fotografia di Storaro. Nella seconda parte emerge l'anima militante del
regista, non necessariamente un difetto, ma perde un po' di
oggettività. La raffigurazione del fascismo è potente ma qualche
volta cade nella caricatura. Resta comunque uno dei migliori lavori del
regista parmense, sicuramente quello che lo ha coinvolto più
emotivamente di altri suoi film.
strange_river 12/09/2008 17:45:22 » Rispondi mi associo al tuo giudizio senza ripeterne le ragioni. però l'aspetto caricaturale non l'ho percepito come tale: erano passati nemmeno 30 dalla fine della guerra e in quegli anni i sentimenti verso quel periodo erano ancora forti, per cui se eccesso c'è stato forse nasceva da questo. la prima parte è semplicemente meravigliosa.
The Gaunt 12/09/2008 22:25:54 » Rispondi Non sempre, ho scritto "qualche volta"-)...piucchealtro legato al personaggio di Sutherland che andava sopra le righe in qualche momento.