Ciumi 7½ / 10 06/08/2009 20:29:55 » Rispondi Pur non amando i film a netto sfondo politico (credo che la politica sia un’arte nobile, ma che a praticarla siano purtroppo soltanto i furbacchioni - pensa te, come se la poesia la scrivessero unicamente i fanfaroni) questa pellicola possiede una sua eleganza, ha in Volontè uno straordinario “infiltrato” (nel senso d’un elemento idealista, assurdo all’interno delle autorità) capo della polizia, e nelle musiche di Morricone un memorabile motivetto. In equilibrio tra rappresentazione realistica e onirica, è una tenace, diretta, leggibile protesta contro le debolezze della democrazia italiana.