wega 9 / 10 12/02/2008 12:31:43 » Rispondi Oh e qui ci siamo, assolutamente riuscito per intero, a differenza di "Cuore selvaggio", un "Pulp Fiction" tra sogno e realtà, questa volta appunto magistralmente mescolati senza eccessi, con un adeguato sonoro, dialoghi all'altezza del miglior Lynch, funzionali alla storia -perchè inquietanti- precisissimi movimenti di macchina e sopratutto piani sequenza fluttuanti. Dopo una seconda visione non che ne abbia capito poi molto, si tratta sì della storia di un'attrice che arriva ad Hollywood, un regista che deve fare un film raccomandato da dei Gangster, ma quando ero convinto di esserne venuto a capo, ecco che un cubo diventa il portale d'ingresso, proprio come l'orecchio umano in "Velluto blu", per non so quale mondo, forse quello reale, forse no. Forse il film andrebbe letto al contrario, a partire dalla fine, volendo darci un senso, senza riuscirci, questa magnifica pellicola la si può comunque apprezzare per la continua presenza di situazioni bizzarre, attori diretti da un maestro, recitazoni oniriche, sistematica fotografia surrealista e impressionista (il secchio di colore porpora, l'abbozzamento del "color" caffè su tela bianca, il tovagliolo), tipicamente un marchio di fabbrica dell'arte alla David Lynch. Lo dovrò rivedere ancora un pò di volte, il regista ci mostra anche come il cinema non sia altro che una trasposizione di una realtà modificabile a piacimento dell'autore, impressione che ho avuto ad esempio nella prova di recitazione prima del vero e proprio provino, oppure come una mente intontita e una serie di coincidenze possano rendere un semplice fatto accaduto, anche se solo nella mente (è qui che non capisco) un vero e proprio tormento psicologico, " E' solo un'illusione" griderà poi il presentatore. Andate a cercarvi la spiegazione da qualche altro utente, è decisamente consigliato.
wega 12/02/2008 20:13:37 » Rispondi No, ma appena lo trovo lo prenderò, IE per ultimo come grande attesa... ma..ti prego dimmi che Strade perdute è sceneggiato diversamente di "Cuore selvaggio", a proposito, sai per caso il Merego a quanto lo mette Mulhollan Drive? O lo considera un'altro esercizio manieristico di un Lynch ormai incastrato in se stesso? perchè so che "strade perdute" lo dava a 2 stelle proprio per questo discorso..
VincentVega1 13/02/2008 12:44:21 » Rispondi il mereghetti gli dà 3 stelline e mezzo a M D credo!
comunque strade perdute secondo me è il film più riuscito di lynch, per quanto riguarda l'inquietudine che riesce a trasmettere, la sceneggiatura a dir poco perfetta (non centra nulla con cuore selvaggio, anche se per me quest'ultimo è un grande esercizio di 'stile') e un'introspezione del personaggio principale (pullman) mai vista così dettagliatamente in altri film!
ELY81 13/02/2008 22:26:28 » Rispondi Uhm...Strade Perdute è indubbiamente un film dalle atmosfere cupe ed inquietanti (sublime la strada buia illuminata dai fari dell'auto in movimento ad inizio film, per non parlare di altri particolari), ma secondo me Mulholland Drive è superiore non solamente ad Inland Empire ma anche a Strade Perdute, proprio per una sua maggiore omogeneità e coerenza contenutistica, dal principio alla fine, che permette da una trama non lineare una possibile (ri)costruzione della vicenda. Un particolare che ho osservato dai tre film che ho citato, è la messa in scena da parte di Lynch delle stesse tematiche, degli stessi elementi visuali e delle stesse atmosfere, ma combinati in maniera diversa ed evolutiva. Strade Perdute, come ha acutamente ossevato un critico, rappresenta un preludio a Mulholland Drive e Inland Empire non fa altro che esasperare quegli aspetti presenti in entrambi i precedenti film. Così, come in un gioco di specchi, si assiste non più allo sdoppiamento ma al moltiplicarsi delle identità dei protagonisti, dove si accentua anche il gioco tra finzione e realtà, ed il rispettivo elemento simbolico è il teatro o il cinema.
wega 13/02/2008 22:36:12 » Rispondi interessante, ma sono un pò preoccupato per I.E. non so perchè, forse perchè sono già sicuro di non capirci nulla. Ma in che modo ha usato il digitale nel suo ultimo film? c'è stato uno scenografo oppure no in questo film..
ELY81 13/02/2008 23:09:30 » Rispondi Proprio perchè hai visto M.D. ti consiglio la visione di I.E., è come un prosieguo. Non devi capirci necessariamente qualcosa. I.E. non ha trama, è semplicemente ciò che definii, nel mio commento scritto qualche mese fa, un'esperienza visiva che coinvolge lo spettatore rendendolo attore. E' un'opera che si collega al cinema avanguardista. Il digitale è stato usato per ricreare alcuni ambienti e gli effetti speciali. Se il mio occhio non mi ha tradito, ho notato anche una scena montata proprio male. Probabilmente sarà stata girata in green-screen e poi ci avranno aggiunto la scenografia di fondo, non so, ma ho notato una piccola anomalia.
wega 14/02/2008 06:58:22 » Rispondi sì..beh ti farò sapere, sai che a me non sfugge nulla, almeno sotto questo aspetto... Ciao.
wega 13/02/2008 20:25:37 » Rispondi ok grazie, appena posso. Ciao.
ELY81 12/02/2008 19:34:46 » Rispondi Oh...finalmente l'hai visto! E' uno dei film più belli di Lynch, a mio parere.
wega 12/02/2008 20:19:18 » Rispondi Sì sì è fatto bene niente da dire, che funziona a livello psicologico l'ho scoperto anche addormentandomici vedendolo, giuro che tra i tanti incubi che faccio normalmente, i due più brutti li ho fatti evidentemente con la rielaborazione o interpretazione del sonoro da parte del mio cervelletto labile, in fase di dormi-veglia, non è *******, la ritengo anzi una cosa piuttosto interessante.
ELY81 13/02/2008 00:32:45 » Rispondi Bene. Adesso prenotati Inland Empire, se non riesci proprio a trovare Eraserhead.
VincentVega1 14/02/2008 12:12:32 » Rispondi io eraserhead l'ho trovato un prodotto molto acerbo rispetto ai suoi 3 capolavori, seppur sia una sorta di 'allenamento' per i suoi lavori successivi!
wega 13/03/2008 09:45:15 » Rispondi Oh forse ho capito, comunque grande questo film, probabilmente il capolavoro di Lynch, ora come ora darei un bel 10, la trama in realtà non è poi così incomprensibile, anzi, è praticamente lineare. Come avevo intuito è un film da leggere al contrario, la realtà è da dopo la scatola blu, anzi, il presente è quando la Naomi paga il killer per uccidere "Rita", e nel frattempo forse spiega al killer, forse fa un ultimo percorso mentale, alla situazione che l'ha portata a questa decisione. Lei è innamorata dell'attrice mora, è quindi un film d'amore, e di morte(credo), alla fine lei muore(credo), sì dai il "silenzio" finale probabilmente è l'annuncio della sua morte, sul letto avendo delle visioni di alcuni personaggi dell'incubo che forma le prime 2 ore di film, un sogno dove molto semplicemente compaiono tutti i personaggi incontrati dalla protagonista, e si fa il suo film, forse il suo desiderio, dove compare anche la chiave azzurra, che nell'incubo stesso prende una forma invece triangolare. Ora mettere tutto questo in un spoiler sarebbe un pò troppo presuntuoso direi.
Enzo001 08/06/2008 13:40:51 » Rispondi c'hai azzeccato Minghia sto film è il massimo (ci ho passato notti insonni)
E adesso vai con strade perdute
wega 08/06/2008 21:59:13 » Rispondi c'ho azzeccato?? boh!!! Ma secondo me può essere verosimile come cosa, ho notato queste cose nei sogni, quindi perchè no.. Sì "Strade perdute" come "Erasheread" non riesco a trovarlo, speriam.
P.S. Eraserhead è (era) il film preferito di kubrick
Marco Iafrate 12/02/2008 12:45:05 » Rispondi La spiegazione c'è ed è quella di banchelli, leggiti il suo commento poi riguardati il film, ti si apre un mondo. Ciao.
wega 12/02/2008 13:05:05 » Rispondi Sì infatti so di questa spiegazione di Banchelli ma vorrei aspettare ancora una visione prima di leggerla, comunque grazie, ciao.