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BIANCA regia di Nanni Moretti

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IL FEX     10 / 10  01/02/2005 00:19:25Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quarto film di Moretti,e tra i suoi più importanti per capire l'evoluzione che il suo personaggio sta subendo dinanzi a una realtà che lo vuole troppo realista e cosciente davanti ai dubbi e le incertezze che caratterizzano i rapporti umani;triste e quasi condannato alla perpetua insoddisfazione di accettare la solitaria condizione della sua vita,Michele punta tutto quello che lui non potrà mai avere su persone che sono genuinamente inconsapevoli della felicità che hanno a disposizione,buttando all'aria sentimenti spontanei cresciuti nel tempo grazie a lunghe relazioni unite dall'amore e dall'affetto reciproco.Per il protagonista,archiviare per sempre una storia d'amore durata per tanto tempo,significa tradire i propri ideali ipotizzati di vita di coppia"felice",che lui ha sempre sognato e mai realizzato,a causa di una infelicità morale e a una totale incapacità di adeguarsi alla vita che bisogna affrontare in futuro,che lo ha portato ad una solitudine volutamente cercata da cui non potrà uscirne mai più.Per combattere il proprio male di vivere cerca di dare un senso alla propria esistenza,tentando una relazione con una sua collega,ma non farà altro che confermare le angoscie che attanagliano il suo stato di uomo sconfitto,mai davvero a suo agio nel riproporre modelli di vita troppo prevedibili e poco consoni al suo modo personale di ragionare.Gli sfoghi di Michele si riducono a grosse mangiate di mega-barattoli di Nutella e al suo lavoro di professore,a cui non sembra credere seriamente più a causa del completo rincitrullimento delle scuole odierne,che nel loro tentativo di apparire moderne,risultano francamente ridicole e improponibili sotto ogni profilo non solo culturale.Tra le sequenze da antologia:il monologo finale sulle scarpe,la grottesca descrizione della scuola "Marilyn Monroe" e la battuta "E continuiamo così,facciamoci del male!"rivolta al commensale che scava sotto il Mont Blanc,senza conoscere la Sacher Torte.Un film straordinario e imperdibile per gli amanti del cinema morettiano,assieme a"La messa è finita"e"Caro Diario",è tra le opere più felici del talentuoso autore romano.