julian 7½ / 10 03/12/2008 14:47:36 » Rispondi In tempi in cui l'omologazione ammazza la particolarità di ciascuno di noi, niente è meglio accetto di un talento così limpido, così fuori dagli schemi quale è Charlie Kaufman. Una sceneggiatura unica, indescrivibile, senza precedenti, trasformata in film dall'esordiente Spike Jonze, ma, tra i tanti significati che essa può contenere e sicuramente contiene, sinceramente non saprei indicarne nemmeno uno. Verso la fine il film apparentemente cade in una spiegazione banale, eppure anche quello rientra nel genio degli autori. Magnifiche prove degli attori, tra cui alcuni simpatici cameo hollywoodiani e sensazionale la scena di John Malkovich dentro la sua stessa testa (Malkovich Malkovich ? Malkovich ! Malkovich Malkovich...). E' un film da vedere e basta, anche solo per l'originalità e l'eccezionalità del soggetto. La manipolazione della mente da parte della società portata al paradosso.
WildHorse 03/12/2008 14:55:18 » Rispondi non ho visto il film, ma sono d'accordo col tuo commento.. soprattutto la prima frase fino alla virgola. aggiungerei che quella società descritta nell'ultima frase del commento è lo specchio della società dei nostri giorni.
julian 03/12/2008 15:59:10 » Rispondi Se sei d'accordo allora ti consiglio vivamente di guardare il film.