caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

GRACE regia di Paul Solet

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6 / 10  14/02/2017 10:14:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Grace è una miracolata, sua mamma (brava Jordan Ladd) è stata vittima di un grave incidente durante la gravidanza che pare aver causato la morte della bimba. Invece, per qualche strano sortilegio o reazione del nostro incredibile organismo, Grace al momento del parto è viva e vegeta. Anche se fin dai primi giorni di vita denota un comportamento assai strano, cercando di nutrirsi di sangue al posto del latte materno.
Paul Solet si muove i bilico sul filo del weird tra dramma e horror, non disdegnando un pizzico di ironia ad alleggerire il tutto. Buona la propensione ad aumentare l'impronta dark mentre si avanza nel racconto, questo grazie ad un lavoro ben mirato su fotografia e scenografie, che acuisce il decadimento mentale e fisico della madre, pronta all'autodistruzione pur di far sopravvivere la figlia in quella che è un' esternazione estrema di amore genitoriale.
Purtroppo però la carne al fuoco è davvero tanta, la parte centrale giunge lenta e lo script risulta spesso sfilacciato con sequenze o brevi snodi che hanno poca ragion d'essere. Anche la più completa mancanza di spiegazioni non depone a favore di una pellicola schiava del suo stesso approccio ai limiti del grottesco.
Va ammessa la presenza dii alcuni momenti riusciti e di idee felici: come il sottolineare il sacrificio attraverso i gusti alimentari chiaramente contrastanti di madre e figlia, o nella definizione di una suocera prevaricatrice e subdola, incubo per eccellenza di ogni genero o nuora. Interessante e piuttosto originale con un'idea di base potenzialmente notevole, purtroppo disinnescata da un incedere spesso farraginoso. Niente male la scena conclusiva.