Granf 7½ / 10 10/09/2009 11:19:51 » Rispondi Lungometraggio d'esordio assoluto per il giovane Paul Solet, "Grace" è stato presentato (e premiato) con successo a svariati festival tra cui quello di Sundance. Il film è originale e terribilmente inquietante e morboso, oltre che molto cattivo e disturbante. Il regista non esagera con lo splatter fine a se stesso ma realizza un horror-dramma d'autore adulto e intelligente, che si concentra sugli stati d'animo dei personaggi e sui loro comportamenti. In questo senso è riuscitissima l'interpretazione di Jordan Ladd (vista in Tarantino e Roth), madre determinata e disposta a tutto. La regia e la sceneggiatura di Solet sono ottime, il ragazzo ha talento tecnicamente e lo si vede subito. Quello che colpisce, inoltre, è la coerenza e la semplicità del suo script, forse inizialmente noioso o banale (in fondo e più o meno la solita storia del bambino demonio), ma che, nel complesso, riuscirà a sorprendere e anche a diventare memorabile per certi aspetti, compreso il grande finale. Promosso a pieni voti, chissà la distribuzione...
ferzbox 24/11/2014 20:35:40 » Rispondi La regia ottima?...ma dove?....registicamente non ha proprio nulla di rilevante...
Sceneggiatura ottima?...ma se non parla di un cazzò.....
Script inizialmente noioso?...io direi SEMPRE noioso...
Grande finale?...ma se è la cosa più stupida del film...
Guardati "Lasciami entrare"...quello ha uno script ed un finale grandioso,non questo...
Granf 10/09/2009 11:22:07 » Rispondi Ah quasi dimenticavo la locandina. Tra le più belle e originali degli ultimi anni.